Riccardo De Corato( Fdi) con 49 mila clandestini presenti a Milano la situazione è diventata ingestibile

"Nonostante la diminuzione dei numeri dei richiedenti asilo, per Milano sono ancora alti. Abbiamo ancora più di 2.500 mila migranti nelle strutture di accoglienza e fuori da questi centri non c’e’ controllo. In città ci sono circa 49 mila
clandestini, e’ evidente che il problema non sono i 2.500 dei centri di accoglienza straordinaria, ma la parte restante che magari non e’ censita in modo adeguato ma c’è "
Parole chiare, dirette, che non lasciano dubbi ad interpretazione alcuna, quelle pronunciate da Riccardo De Corato, assessore lombardo alla Sicurezza ed all'Immigrazione, esponente di primo piano di Fratelli d'Italia con le quali commenta i dati sui  richiedenti asilo nei centri di accoglienza straordinaria (Cas)  e gli stranieri irregolari presenti a Milano e in Lombardia. 
"A Milano e in Lombardia, nonostante la diminuzione dei richiedenti asilo
grazie alla politica di Salvini, la situazione e’ critica. I numeri della Citta’ metropolitana sono insopportabili, con 49 mila irregolari la situazione e’ ingestibile. Basta vedere cosa avviene nei parchi di Milano con lo spaccio di droga", aggiunge l’assessore. De Corato, poi, si chiede "che fine hanno fatto quelli a cui e’ stata rifiutata la domanda di asilo". Perché con tutti i gli immigrati irregolari presenti al Nord, con solo due centri per i rimpatri a Torino e Gorizia si fa pochissimo". Per l’assessore "adesso che entrera’ in funzione anche il Cpr di via Corelli a Milano avremo uno strumento in piu’ per effettuare i rimpatri".
 Infine, riguardo alla diminuzione della spesa per l’accoglienza da 35 a 21,90
euro al giorno per richiedente asilo, De Corato sottolinea: "La spesa rimane alta. Si spendono 21,90 euro pro-capite al giorno, piu’ 150 euro appena arrivano, piu’ altri 2,50 euro al giorno. In totale in Lombardia l’accoglienza ha un costo di oltre 110 milioni all’anno