"Ritrovarsi in piazza fianco a fianco con gli esponenti dell'estrema destra, (CasaPound Italia) che hanno annunciato la loro presenza a San Giovanni, non potrebbe che creare difficoltà a chi, come me, ha vissuto e condiviso la storia e i valori rappresentati negli ultimi 25 anni da Forza Italia".
Parole chiare, dirette, che non lasciano dubbi ad interpretazione alcuna, quelle pronunciate dal deputato Mara Carfagna, esponente di primo piano di Forza Italia unendosi al liberale Renato Brunetta, che nei giorni scorsi, aveva annunciato che sabato 19 ottobre non sarà in piazza insieme alla destra unita di Matteo Salvini, Giorgia Meloni, Silvio Berlusconi.
Ad onor del vero, il deputato Carfagna non ha detto nulla circa la sua presenza in piazza, ha solo espresso forti perplessità sulla partecipazione ad una manifestazione, quella dell'orgoglio italiano, organizzata dalla Lega, che sta assumendo connotazioni distinte e distanti dalle radici liberali, moderate e riformiste di Forza Italia.
I dubbi di Mara Carfagna trovano il plauso dell' ex premier del centro sinistra, Enrico Letta, che in un post, pubblicato su Twitter dichiara: Mi sento di esprimere un plauso alla dignità e al coraggio di @mara_carfagna
Sdoganare definitivamente #CasaPound vuol dire perdere la bussola di una politica rispettosa della Costituzione che tutti ci unisce. Persa questa bussola non ci son più limiti.
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