"Pensare di combattere l’evasione con i limiti al contante o con altri provvedimenti di questo tipo racconta di un governo che continua a non fare lotta all'evasione fiscale dove andrebbe fatta".
Parole chiare, dirette, che non lasciano dubbi ad interpretazione alcuna, quelle pronunciate da Giorgia Meloni, leader indiscussa di Fratelli d'Italia nel corso di una conferenza stampa congiunta del centro destra a sostegno della candidata alle elezioni regionali in Umbria, Donatella Tesei.
Mi pare, precisa Meloni, ci sia un'altra stretta contro le Partita Iva ed una stretta contro chi vuole lavorare, chi ha un'attività aperta e cerca di arrivare alla fine del mese.
Non si parla, precisa la leader sovranista,delle frodi carosello che valgono 30 miliardi delle grandi multinazionali, delle banche a cui viene contestata evasione per miliardi di euro, che per paradosso dovrebbero aiutarci a combattere l’evasione fiscale con bancomat e carte di credito. Delle attivita’ cinesi che aprono e chiudono senza versare un euro allo Stato italiano
"Si parla, conclude Meloni, come sempre di andare a vessare chi vorrebbe lavorare, chi ha un'attività aperta e chi cerca di arrivare alla fine del mese
"Si parla, conclude Meloni, come sempre di andare a vessare chi vorrebbe lavorare, chi ha un'attività aperta e chi cerca di arrivare alla fine del mese
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