"Se essere sovranisti significa curare gli interessi del proprio Paese senza per questo danneggiare gli interessi dei propri partner, a Mario Draghi va riconosciuto il titolo di campione del sovranismo europeo e italiano. Con l’euro, messo alle corde dalla crisi finanziaria del 2009-2010 e poi dalla crisi dei debiti sovrani nel 2011-2014, Draghi ha salvato non solo l’Europa ma anche e soprattutto l’Italia".
Parole chiare, dirette, che non lasciano dubbi ad interpretazione alcuna, quelle pronunciate da Osvaldo Napoli, deputato di Forza Italia.
Draghi, precisa Napoli, lo ha fatto usando la politica monetaria e attribuendo
alla Bce una funzione che e’ andata oltre la stabilita’ dei prezzi. Si e’ impegnato in un confronto duro con l’Europa del Nord, sempre diffidente verso la gestione dei debiti pubblici dell’Europa mediterranea, senza mai gesti clamorosi o dissidi pubblici. Draghi, secondo l'esponente azzurro, fortemente voluto in quel ruolo dalpresidente Berlusconi e quasi imposto contro i dubbi di Sarkozy e Merkel, ha smussato diffidenze e pregiudizi atavici contro l’Italia anche se i governi italiani hanno fatto poco o niente per aiutarlo. A lui deve andare la gratitudine e la riconoscenza di ogni italiano perbene. Personalmente, non sono fra quanti lo immaginano ai giardinetti o a curiosare fra i cantieri stradali delle aziende.
Berlusconi lo ha piu’ volte indicato come l’uomo giusto a palazzo Chigi. Draghi ha detto di interpellare la sua signora per sapere qualcosa del suo futuro. Sono convinto - conclude Osvaldo Napoli, che da qui a qualche mese comincerà l’assedio alla signora Draghi"
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