Migranti, Gasparri(Forza Italia) caos tra i ministri del governo gialloverde: occorre chiarire in parlamento

"Salvini, ministro dell’Interno, Tria ministro dell’Economia e quindi responsabile della Guardia di Finanza, la Trenta ministro della Difesa e quindi responsabile della Marina, parlano linguaggi diversi. Tace, per fortuna, l’indefinibile Toninelli, a cui fa capo la Guardia Costiera. I diversi corpi dello Stato agiscono in base a indicazioni diverse. Salvini vorrebbe porti chiusi, ma sono spalancati.
Emergono polemiche sulla collocazione nel Mediterraneo di navi della Marina e confusione sulle direttive impartite. Il Presidente del Consiglio, che dovrebbe coordinare la politica del governo, tace ed è latitante. Sul fronte dell’immigrazione regna il caos. Non c'è unità di comando e le linee politiche diverse producono perversi risultati".
Parole chiare, dirette, che non lasciano dubbi ad interpretazioni alcune quelle pronunciate da Maurizio Gasparri senatore di Forza Italia.
I trafficanti di esseri umani, precisa l'esponente di Forza Italia fanno festa perché le organizzazioni non governative hanno ripreso il loro lavoro di taxi del mare, con il successo garantito del trasporto verso il nostro paese.

A questo punto è necessario un chiarimento trasparente ed istituzionale.  E non cipuò che essere altra sede che quella del Parlamento. Può avvenire in Senato, o con una riunione delle commissioni congiunte, con l’intervento del Presidente del Consiglio e dei Ministri interessati, o meglio ancora nell' aula: si discuta di quanto sta avvenendo. Parliamo della sicurezza nazionale, della
necessità  di coinvolgere l’Europa che non ascolta il governo italiano. Stiamo parlando, conclude Gasparri,  di missioni militari internazionali, ma quale interesse primario per l’Italia più di quello degli avvenimenti del mediterraneo e del nord della Libia? Basta con la confusione e con la politica della resa, si alla chiarezza immediata in parlamento",